A noi, fratellino

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ravenclaw`

Posted on 20/4/2011, 21:09

Chrys Adrian McFly

Piegato verso il terreno, Chrys si stava allenando un pò. Aveva appena finito di studiare, e aveva deciso cosi di andare un pò a correre. Aveva bisogno di rilassarsi un pò e una bella corsa avrebbe sicuramente aiutato. Si stava riscaldando, mentre sopra di lui il cielo si incupiva, dirigendosi verso la fine della giornata. Mancava poco più di un ora alla cena, ma sicuramente lui l'avrebbe saltata. Al massimo si sarebbe fatto mandare qualcosa dagli elfi in camera, per cenare. Non aveva voglia di parlare con nessuno quel giorno, anche se conosceva ancora poche persone.
Partendo dal fatto che si era appena iscritto, e poi.. Quel giorno aveva visto finalmente la realtà con i suoi occhi. Il suo sosia, non che suo fratello - Aaron Tyler, che chiacchierava in corridoi con alcuni amici.
Si vedeva lontano un miglio che era impaccato di soldi, che lui aveva avuto tutto dalla vita e Chrys no.
Si era fermato a guardarlo, in un punto in cui suo fratello non l'avrebbe visto. E ogni minuto che passava, un odio si ingrandiva dentro di lui. Perché avevano tenuto Aaron e non lui? Che cosa aveva Aaron più di lui?
E quando Aaron si era mosso, l'aveva seguito a debita distanza. Si era dato appuntamento con una ragazza molto carina. A quanto pareva era la sua ragazza. Perché aveva verso di lei delle attenzioni particolari. E il titolo da "bello e dannato" che gli davano? Dov'era finito? E si arrabbiò anche di più vedendo la bellezza mediterranea al suo fianco. Pure la ragazza perfetta.
Con quei pensieri in testa prese a correre, con una forza che era messa in moto solo al pensiero delle fortune che aveva avuto il suo "caro" fratellino.
Lui aveva vissuto nella povertà, per anni e anni, sapendo cosa voleva dire patire la fame. E adesso, si ritrovava sbattuto in faccia la fortuna del suo "caro" fratellino.
Ma potete starne sicuri..Gli avrebbe rovinato la vita.

~Always

Posted on 20/4/2011, 21:23

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Aaron aveva passato il pomeriggio con Keyra, studiando tra un bacio e una carezza rubata.
Era davvero cotto stavolta e sebbene ne fosse consapevole, si vergognava della sua debolezza.
Non era abituato a provare dei sentimenti così profondi per una ragazza, ma Keyra lo aveva davvero stregato.
Da quando stavano insieme aveva messo la testa a posto, non aveva nemmeno più guardato un'altra ragazza.
SI era messo d'impegno a studiare per rendere al massimo e il suo passatempo preferito era viziare la sua ragazza con pensierini anche scemi, ma che la coglievano sempre di sorpresa.
Bastava un sorriso di Keyra per fargli andare in pappa il cervello.
Verso le sei si era recato al campo di quiddicth oer il consueto allenamento e Keyra si era rintanata in biblioteca a studiare.
Si sarebbero rivisti per cena.
Nel frattempo l'allenamento si era svolto regolarmente e dopo la doccia, Aaron prese arisalire il viale che conduceva al castello.
Solo che si fermò di colpo sgranando gli occhi troppo incredulo.
Il ragazzo che stava correndo nella sua direzione era....lui!
Cioé...era identico a lui! Il suo sosia!
Ma come era possibile?
Un campanellino di allarme scattò in Aaron, che però era deciso a saperne di più.
Tagliò la strada al ragazzo e lo squadrò da capo a piedi.
Erano identici.
chi sei?
chiese con una certa urgenza mal celata nella voce.

ravenclaw`

Posted on 20/4/2011, 21:35

Chrys Adrian McFly

Doveva ammettere che il pensiero di suo fratello a letto con quella ragazza lo faceva incazzare al tal punto da farlo correre come un leprotto.
L'odio che provava verso i suoi confronti, era davvero impossibile descriverlo. Non poteva pensare che lui aveva avuto i LORO genitori che l'avevano coccolato, abbracciato e baciato. In più si prendeva le fortune del mondo, come i soldi, cibo, ragazze. Non che lui non le avesse, certo.
Era cosi bello che nessuna ragazza poteva non svenirgli dietro, peccato che la sua preoccupazione era soltanto una. Fargliela pagare ad Aaron.
E stranamente, aveva intenzione di prendersi anche la bella ragazza con cui l'aveva visto quella mattina.
Il suo piano era pronto, doveva solo provare a farselo diventare amico. O forse, no! Non ci sarebbe riuscito a parlare come un fratello. In tutti i casi, aveva un piano in mente, e l'avrebbe messo in atto.
Era un caso che proprio quel giorno il suo caro fratellino stava facendo l'allenamento di Quidditch? Forse si, forse no. In caso, Chrys non era al corrente della cosa, ma il destino volle che i due fratelli si incontrassero. Stava correndo guardando un punto fisso dinnanzi a lui, quando il suo ritratto lo bloccò, sbarrandogli la strada.
Si bloccò di colpo, passando dallo stupito al "oh. ma guarda chi c'è!".
La tua rovina.
Scoppiò a ridere fragorosamente, mentre si appoggiava all'albero con una spalla.
Potrei farti la stessa domanda. Ma sei tu l'ignorante in questione. Io so tu chi sei, ma tu no! Fece un ghigno che sapeva molto di Tyler, ma Chrys non poteva saperlo. E stanne certo, non te lo dirò neanche sotto crucio! E ora scusami, ma mi stavo allenando.
Prese di nuovo a correre, mentre il cuore gli batteva cosi forte da sfondare la gabbia toracica. La loro voce era identica. Guardarlo da cosi vicino, fu come guardarsi allo specchio anni prima, quando portava il caschetto.

~Always

Posted on 20/4/2011, 21:46

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CITAZIONE

La tua rovina.

Il sangue si gelò nelle vene di Aaron mentre fissava il ragazzo che con arroganza rideva sfacciatamente.

CITAZIONE

Potrei farti la stessa domanda. Ma sei tu l'ignorante in questione. Io so tu chi sei, ma tu no! . E stanne certo, non te lo dirò neanche sotto crucio! E ora scusami, ma mi stavo allenando.

detto ciò il suo sosia riprese a correre.
Aaron, scosse la testa e si gettò al suo inseguimento.
ehi, aspetta!!!
lo chiamò prima di fare uno scatto e mettersi al suo fianco.
Lo afferrò per un braccio per fermarlo.
senti, io non so chi sei, ma é ben strana la nostra somiglianza.
Da che ne so nessuno nella nostra famiglia mi somiglia così,ma diamine!
Siamo identici!
esclamò Aaron passandosi una mano tra i folti capelli dorati color miele
mi avevano detto che era arrivato un tizio a scuola che mi somigliava, ma tu...potremmo essere gemelli!
Ma non é possibile, naturalmente, perché altrimenti saremmo cresciuti insieme e perciò deve esserci una spiegazione razionale.
aggiunse pensieroso
stai usando la pozione polisucco, non é così?
Ma perché?
ipotizzò guardando il ragazzo.
Stessa epressione, stessi occhi, stesso mento volitivo, stesse labbra....
chi ti manda?
Perché dovresti essere la mia rovina?
Che motivo hai per volere questo?
lo incalzò Aaron curioso come una biscia

ravenclaw`

Posted on 20/4/2011, 21:57

Chrys Adrian McFly

Finalmente l'aveva incontrato, e stranamente il suo cuore batte come un pazzo per tutto il tempo. Anche se questo incontro era stato minimo.
Suo fratello era incredulo di ritrovarsi davanti a se uno identico a lui. Poteva leggere nel suo sguardo le miriadi di domande che stavano vorticando nel suo cervello. In fondo, erano identici. Ma caratterialmente no. Lui aveva passato anni della sua vita in mancanza di tutto, mentre il biondino di fronte a sé, aveva avuto tutti i privilegi.
E quando disse che era la sua rovina, lo vide tremare. Si, era la sua rovina, lo sarebbe stato per un lungo tempo. Riprese a correre, facendo capire al ragazzo che non aveva intenzione di farsi una chiacchierata con lui davanti ad un thè. Gli faceva schifo anche il thè.
Ma Aaron aveva deciso di stressarlo, e gli corse dietro ma Chrys non aveva intenzione di bloccarsi.
Quando però sentì la mano di suo fratello fermarlo, si bloccò e con un gesto veloce tolse il suo braccio dalla mano di Aaron.
Toccami di nuovo, e non vivrai abbastanza per raccontarlo alla tua ragazza. Sibilò a tono cosi basso che si stupì anche lui di quanto fosse incazzato con il ragazzo di fronte a lui.
Io e te non siamo della stessa famiglia, e mai lo saremo! Continuò, con tono glaciale, guardando negli occhi tanto uguali ai suoi.
Ma guardatelo, come si atteggiava mettendosi le mani nei capelli. Un ringhio gli si bloccò alla fine della gola, ed era tanto curioso di provare la sua forza su quel collo sottile.
Niente pozione polisucco. Puoi stupirti di sapere che non c'è bisogno di una pozione per sembrare uguale ad un altra persona. Si accese una sigaretta, ma si! Buttiamo la nostra salute cosi.
Non sto usando la pozione polisucco.. Ma stai sicuro di una cosa. Io e te, ci assomigliamo anche fisicamente. Ma caratterialmente siamo molto diversi. Sibilò ancora, facendo un tiro. Ma guarda che ragazzino, che si faceva tutte quelle domande.
Non rispose comunque alle sue domande dopo, visto che era troppo semplice farsi dire tutto da tuo fratello.
So perfettamente che nella tua vita sei servito e riverito. Ma se ti aspetti che ti dico tutto, campa cavallo! Io da servetto a te, non lo farò mai.
Prese a camminare, affondando i piedi nella terra con forza, per quanta rabbia stava provando in quel momento.

~Always

Posted on 20/4/2011, 22:09

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Aaron
Tyler

Appena Aaron posò sul braccio del ragazzo, questi si fermò e si liberò dalla sua stretta.
Sembrava molto irritato e anche Aaron iniziava ad averne abbastanza.

CITAZIONE

Toccami di nuovo, e non vivrai abbastanza per raccontarlo alla tua ragazza

gliocchi di AAron si ridussero a due fessure mentre fissava il tizio con sospetto.
Ok, era ora di mettere in moto il suo cervello da corvonero.
Sapeva di Keyra, il che poteva essere un problema, perché lei era il suo punto debole.
Prima di lei non ne aveva avuti, non che ricordasse almeno.

CITAZIONE

Io e te non siamo della stessa famiglia, e mai lo saremo!Niente pozione polisucco. Puoi stupirti di sapere che non c'è bisogno di una pozione per sembrare uguale ad un altra persona.
Non sto usando la pozione polisucco.. Ma stai sicuro di una cosa. Io e te, ci assomigliamo anche fisicamente. Ma caratterialmente siamo molto diversi.
So perfettamente che nella tua vita sei servito e riverito. Ma se ti aspetti che ti dico tutto, campa cavallo! Io da servetto a te, non lo farò mai.

dopo essersi acceso una sigaretta, il suo sosia riprese a camminare.
Aaron si massaggiò il mento per qualche secondo, riflettendo: non stava usando la polisucco, perciò quella somiglianza era naturale.
Ma se era così, poteva significare solo una cosa e cioé che erano parenti.
Era impossibile spiegare altrimenti la loro straordinaria somiglianza.
Un nome a casa sua era sempre stato proibito pronunciare e sebbene avesse chiesto molte volte il motivo di tale divieto, non gli eramai stato spiegato.
CHRYS, ASPETTA!
disse all'improvviso sperando di non fare la figura dell'idiota.
Erano solo ipotesi, illazioni quelle che si stavano formando nella sua mente, ma una parte di lui sapeva che potevano essere giuste.
Si voltò verso il suo gemello e rimase a fissarlo.
perché mi odi così?
Cosa mai ti ho fatto per meritarmi questo?
chiese con voce decisa stringendo leggermente i pugni delle mani.

ravenclaw`

Posted on 20/4/2011, 22:22

Chrys Adrian McFly

Non parlarono molto, più che altro era lui a dirgli cose taglienti.
Quando mise in mezzo la sua ragazza, gli occhi di suo fratello diventarono due fessure, facendolo cosi sorridere.Abbiamo trovato il punto debole di Aaron Tyler. Se lo raccontassi ai giornali, cosa succederebbe? Disse con un ghigno divertito, fumando la sua sigaretta in totale calma, ma doveva ammettere che non era calmo per niente.
Sai che scoop? Il futuro principe che si fa mettere i piedi in testa da una donna. E tuo padre lo sa? Sa che sei cosi fragile da farti comandare da una donna, mhm..?
Ahhh! Che liberazione. Pian piano avrebbe potuto rinfacciargli tutto quello che aveva sempre pensato, in quei 6 anni. E' un guaio. Il popolo non vuole uno che si prende ordini da una donna. Non c'è spazio per quella, nel tuo mondo. Lei lo sa, che prima o poi vi lascerete?Domandò, non sapendo se stava dicendo la verità, ma un pò di cattiveria non faceva mai male.
Prese a camminare, senza rispondere alle sue domande, quando..
Disse il suo nome, facendogli partire il cuore in quinta.
Allora lui sapeva. Sapeva chi era. No, non era possibile.
Si bloccò e girò leggermente la testa, vedendolo correre da lui.
Quando gli chiese perchè lo odiava cosi, lo scrutò da testa a piedi, indeciso se dire tutto o no.
Allora sai il mio nome. Allora sai, perché sarò la tua rovina. Lo sai bene! Ghignò, pensando che in realtà gli sarebbe piaciuto aver conosciuto suo fratello con un abbraccio, ma.. L'odio era troppo.
TU hai vissuto nell'amore della famiglia Tyler, TU hai avuto i baci della buonanotte da quella che era REALMENTE tua madre. TU hai imparato ad andare in bicicletta con TUO padre. TU sai cosa significa avere la pancia piena di cibo squisito. TU sei quello fortunato.
Io ho conosciuto la fame, la tristezza di sapere che quello che mi stava insegnando ad andare in bicicletta non era mio padre.. Ad avere un bacio da una donna che non era mia madre.
Riprese fiato, stringendo i pugni con forza per quanto odio stava provando.
Io sono stato sbalzato in una casetta malridotta in una campagna sperduta, senza la possibilità di uscire da casa perché c'era il pericolo che mi riconoscessero. Ero in prigione dentro casa mia, e tu te ne andavi in giro per Londra.
Si avvicinò lentamente a lui, e gli puntò il dito sul petto marmoreo.
Non provarci mai più, a chiedermi perché provo un profondo odio verso di te. Sibilò, rabbioso.

~Always

Posted on 20/4/2011, 22:39

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Aaron
Tyler

CITAZIONE

.Abbiamo trovato il punto debole di Aaron Tyler. Se lo raccontassi ai giornali, cosa succederebbe?
Sai che scoop? Il futuro principe che si fa mettere i piedi in testa da una donna. E tuo padre lo sa? Sa che sei cosi fragile da farti comandare da una donna, mhm..?
E' un guaio. Il popolo non vuole uno che si prende ordini da una donna. Non c'è spazio per quella, nel tuo mondo. Lei lo sa, che prima o poi vi lascerete?

Aaron ascoltò in silenzio e poi scosse la testa.
No, suo padre non sapeva dell'esistenza di Keyra, non ancora almeno.
non la lascerò mai, lei é la mia ragione di vita.
Se mio padre l'accetterà allora mi piegherò al suo volere e salirò al trono quando sarà ora, altrimenti amen!
Non muoio dalla voglia di mettermi quella dannata corona in testa
rispose facendo spallucce senza scomporsi più di tanto.
Quando poi pronunciò il nome proibito in casa Tyler, quel ragazzo si fermò e si voltò lentamente.
I loro occhi azzurri s'incontrarono e Aaron capì di aver fatto centro.
Lo lasciò parlare e tutto fu dolorosamente chiaro.
Chrys era il suo gemello, portato via da loro per chissà quale ragione.

CITAZIONE

Allora sai il mio nome. Allora sai, perché sarò la tua rovina. Lo sai bene!Non provarci mai più, a chiedermi perché provo un profondo odio verso di te.

Aaron chiuse gli occhi e trasse un profondo respiro prima di riaprirli.
non sapevo chi fossi fino ad un minuto fa, quando mi hai raccontato tutto.
iniziò Aaron guardando il suo gemello
non sapevo di avere un gemello, né conosco le sofferenze che tu purtroppo hai patito e credimi, per quanto vale, mi dispiace sinceramente.
aggiunse sincero
in casa Tyler é proibito pronunciare il tuo nome e una volta chiesi di saperne la ragione.
Mia madre...anzi....nostra madre scoppiò in lacrime e fui punito severamente da nostro padre.
Ho solo fatto due più due, nulla di più, il resto me lo hai detto tu, anche se non capisco una cosa.
Perché non sei cresciuto con me?
Cosa accadde Chrys?
lo incalzò Aaron che voleva sapere la verità
posso capire il tuo odio nei miei confronti, ma non pensare che sia cresciuto con i nostri genitori.
Loro non ci sono mai, troppo presi dalle questioni di stato ed io sono cresciuto con le Tate.
E' una gabbia dorata, non credere.
E comunque...vieni con me questo fine settimana, torniamo a casa da nostra madre, vuoi?
Riflettici ti prego!
concluse Aaron cercando di essere comprensivo.
Era scioccato dopo quella rivelazione, come poteva essere diversamente?
Ma aver ritrovato suo fratello era una gioia troppo grande, soprattutto pensando a loro madre.

ravenclaw`

Posted on 20/4/2011, 23:04

Chrys Adrian McFly

Ghignò, in quel modo in cui solo i Tyler sapevano fare.
Quindi la sua ragazza si chiamava Keyra, un nome delizioso per un corpicino altrettanto perfetto e un volto delicato come il suo. Peccato che non conosceva la ragazza in questione.
Fu stupito quando gli disse che era la sua ragione di vita, e ghignò, pensando che se il suo piano non andava come voleva, avrebbe potuto usare un altro metodo.
Far in modo che suo padre non accettasse Keyra, così che lui avrebbe avuto la corona. Perché forse due futuri eredi al trono, erano troppi. Ma se uno si tirava indietro, c'era l'altro di riserva.
Fu come una coltellata al cuore. Sentire uscire il suo nome dalle labbra di suo fratello gli fece capire che forse lui sapeva. Ma poco dopo si dovette ricredere, comunque.
Gli disse tutto quello che aveva patito nella sua vita, e Aaron ascoltò in silenzio, per poi chiudere gli occhi e prendere un profondo respiro.
Il tuo dispiacere, sai cosa ci faccio? Domandò, scorbutico. Non riusciva a far crollare quella corazza di incazzatura che lo avvolgeva. Era troppo furioso con lui, ma tutto cambiò quando gli disse che anche lui aveva vissuto in una prigione.
Non metterò piede in casa tua neanche sotto tortura. Non voglio vedere la donna che mi ha messo al mondo. I miei genitori li ho, anche se non sono di sangue. Spiegò, facendo scivolare un pò la rabbia che provava.
Si mise seduto a terra, facendogli segno ad Aaron di sedersi con lui.
E per fortuna che sei un Corvonero. Mi domandi perché non siamo cresciuti insieme? Si ricordò le notti passate a studiare la storia della famiglia Tyler, notte dopo notte.
Solo dopo aver trovato la storia di altri due gemelli, nella famiglia Tyler, capì il perché l'avevano mandato via.
Prova ad immaginare due pretendenti al trono. Cosa succederebbe? Domandò, con un ghigno.
Prima di noi, fratellino ci sono stati altri due gemelli. Anni prima, prima di tuo padre. Fu uno scandalo nella tua famiglia, due gemelli. Il Duca disse che non ci potevano essere due pretendenti al trono, così decise di prendere quello che era nato prima. L'altro.. Beh, l'altro non vide l'alba di quel giorno. Rimase pensieroso per un pò, provando a pensare come si poteva uccidere un bambino appena nato.
Fu ucciso quella stessa sera, e nessuno seppe mai niente. Naturalmente solo la famiglia Tyler sa di questa storia. Ma ho dovuto faticare molto per trovare questi testi antichi. Raccontò, accendendosi un'altra sigaretta.
Porse il pacchetto al fratello, vedendo se si sarebbe preso una sigaretta anche lui.
Ho provato ad immaginare cosa è successo alla nostra nascita. Tuo padre si è impaurito, così ha deciso che solo uno sarebbe andato al trono. E visto che non ha avuto il coraggio di uccidermi, mi ha spedito in una casa in campagna, mandando di tanto in tanto soldi - quando se ne ricordava. Oppure è stata tua madre che ha chiesto a tuo padre di non uccidermi, e darmi la possibilità di vivere. Non so, questo solo loro lo sanno.
Disse, pensando che il suo nome era top-secret nella famiglia e che addirittura Aaron era stato menato per aver chiesto troppe cose.

~Always

Posted on 20/4/2011, 23:20

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Aaron
Tyler

CITAZIONE

Il tuo dispiacere, sai cosa ci faccio?

Aaron alzò le mani
suppongo di si, non serve specificare
si affrettò a rispondere sapendo dove doveva mettersele le scuse.

CITAZIONE

Non metterò piede in casa tua neanche sotto tortura. Non voglio vedere la donna che mi ha messo al mondo. I miei genitori li ho, anche se non sono di sangue

si sedettero sull'erba e Chrys si mostrò un pò più amichevole.
Aaron si accomodò accanto al fratello e ascoltò le sue parole, rifutando gentilmente la sigaretta che gli aveva offerto.

CITAZIONE

Prova ad immaginare due pretendenti al trono. Cosa succederebbe?

io non voglio il trono, Chrys, non l'ho mai voluto.
Te lo cederei volentieri se, come credo, saresti all'altezza del compito.
rispose guardando suo fratello
é abominevole che sia accaduta una cosa simile e che abbiano perseverato nello sbaglio dividendoci!

esclamò Aaron indignato
non mi hanno mai fatto studiare questa storia e adesso capisco anche il motivo, ma io e te dobbiamo andare a casa e rimettere le cose a posto.
Ti cedo il trono e sono pronto a metterlo per iscritto, così non ci saranno altri problemi e finalmente avremo l'opportunità di conoscerci.
Dai, Chrys, vieni al castello!
Non farti pregare perché non ci sono molto abituato, eh!
disse Aaron facendogli l'occhiolino complice.
mi sono beccato gli sculaccioni per aver chiesto di te...ma dico io...era pure mio diritto, no?
E comunque, sai una cosa?
Mi stai sulle palle, ma credo sia normale per due fratelli appena ritrrovati ....ahahaha!

rise divertito.
Era palese che scherzava.
a parte scherzi...sono felice di averti ritrovato e se non fosse troppo...stucchevole, ti abbraccerei...anzi...ti abbraccio va!
aggiunse saltando addosso a suo fratello per stritolarlo in un abbraccio fraterno

ravenclaw`

Posted on 20/4/2011, 23:37

Chrys Adrian McFly

Ridacchiò quando lo sentì dire che sapeva cosa ci poteva fare con le sue scuse. Seduti sull'erba, Chrys gli porse il pacchetto di sigarette, vedendo poi che non la prese.
Abbiamo un salutista. Ah! Eccerto. Uno dei due deve essere sano di mente. Disse con tono divertito.
Naturalmente mi riferivo a me, eh! Continuò, scoppiando poi a ridere fragorosamente. Si misero a parlare di ciò che era accaduto, e Aaron si dimostrò molto indignato per il comportamento dei loro genitori. Ma quando gli disse che dovevano andare a casa e rimettere le cose a posto, scosse la testa.
Mi dispiace, ma non li voglio vedere. Non sono ancora pronto. Sono anni che aspetto questo momento per incontrare te, ma con loro ce ne vorrà di tempo.
Ammise, lasciandosi andare e mettendo da parte la rabbia. Insomma, infondo Aaron cosa centrava?
Non sapeva nulla di lui, e quindi non aveva colpe. Prima di parlare di trono, devo ancora abituarmi a pensare che faccio parte della famiglia Tyler. Sai com'è, sono al corrente di questa cosa da anni, ben sei anni, ma.. Ancora non me ne capacità.
E poi dovrei conoscere i.. Deglutì, non riuscendo a dire "nostri" genitori.
i tuoi genitori.. Non ce la faccio ancora. Ho già recato dolore ai miei genitori quando gli ho detto che io sapevo di chi ero figlio.
Ghignò quando gli disse che gli stava sulle palle, e per ripicca gli diede un pugno sul braccio. Non sai quanto mi stai sulle palle tu. Per questo sono la tua rovina.
Disse sghignazzando allegramente, mentre si fumava la sigaretta.
Ma quando si parlò di abbracci, diventò cosi bianco che un lenzuolo gli faceva un baffo.
Si spostò un pò più indietro, schifato, mentre lui diceva che l'avrebbe abbracciato.
Non.. Non mi toccare, schifoso sangue blu!Disse con tono scherzoso, scappandogli.
Senti, tu sarai uno stucchevole, e devo dire che la tua ragazza ne ha di coraggio.. Ma io non sono lei. Se devi sbaciucchiarti qualcuno, per favore fallo con lei. Io sono etero! E l'incesto in famiglia non mi va di farlo.Scherzò anche lui, ma alla fine si lasciò andare in quell'abbraccio fraterno, che doveva ammetterlo, finalmente dopo anni aveva avuto. Erano anni che si immaginava quel momento, ma non fu bello come quello. Finalmente avrebbe avuto una famiglia.. O forse, solo un fratello. Ma gli sarebbe bastato.

~Always

Posted on 20/4/2011, 23:52

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Aaron
Tyler

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Abbiamo un salutista. Ah! Eccerto. Uno dei due deve essere sano di mente.

e quello di certo sei tu!
disse Aaron mentre il gemello diceva la stessa cosa.
Scoppiarono a ridere, la loro intesa era già evidente.

CITAZIONE

Mi dispiace, ma non li voglio vedere. Non sono ancora pronto. Sono anni che aspetto questo momento per incontrare te, ma con loro ce ne vorrà di tempo.

ma sono i nostri genitori e credo che prima sistemiamo la questione e meglio sarà.
Ad ogni modo capisco il tuo disagio e la difficoltà che questo incontro potrebbe provocare e non ti metterò fretta.
replicò Aaron conciliante
ma sappi che un fratello almeno ce l'hai e se lo vorrai ci sarà per sempre.
Ci sono stati rubati molti anni preziosi e vorrei cercare di rimediare, perché se solo avessi anche solo immaginato della tua esistenza, avrei smosso mari e monti per ritrovarti, stanne certo
aggiunse sincero prima di ricevere un pugno scherzoso sul braccio

CITAZIONE

Non sai quanto mi stai sulle palle tu. Per questo sono la tua rovina.

e invece sono felice di averti incontrato.
Non sono più solo...anzi, non siamo più soli ed é meraviglioso!
ribatté Aaron saltando addosso al fratello per abbracciarlo.

CITAZIONE

Non.. Non mi toccare, schifoso sangue blu!
Senti, tu sarai uno stucchevole, e devo dire che la tua ragazza ne ha di coraggio.. Ma io non sono lei. Se devi sbaciucchiarti qualcuno, per favore fallo con lei. Io sono etero! E l'incesto in famiglia non mi va di farlo.

e invece si! Dai, abbracciami scemo!
Dopo vado a disinfettarmi, giuro!
scherzò Aaron e finalmente si abbracciarono.
Aaron gli diede un paio di pacche sulle spalle e lo strinse forte a se,felice di averlo ritrovato.
Lentamente sciolse l'abbraccio, un pò imbarazzato ma felice.
stasera ti presento alla mia ragazza e ai miei amici.
Fai parte della mia vita adesso ed é giusto che sia subito.
E poi...ecco...vorrei mettere a tua disposizione una certa somma di galeoni, senza offesa, intendiamoci!
I misi soldi sono anche i tuoi ti appartengono di diritto, ma finché non diremo ai nostro genitori di te, attingeremo dal mio conto personale, che ne pensi?
propose Aaron serio.

ravenclaw`

Posted on 21/4/2011, 00:07

Chrys Adrian McFly

si stavano mettendo sulla stessa onda. Già dicevano le stesse cose, si ritrovò a pensare quando entrambi dissero che quello sano di mente era lui, e non Aaron. Sbottarono a ridere, evidentemente erano già sulla stessa linea d'onda. Scosse la testa quando gli disse che prima sistemavano e prima sarebbe tornata la calma.
Ci penserò. Ma non aveva intenzione di avvicinarsi ai suoi. In fondo l'avevano abbandonato, per modo di dire. Anche se gli mandavano quei pochi soldi, non voleva dire che c'era un contatto tra di loro.
Sorrise quando sentì dire che se sapeva di lui, avrebbe smosso mari e monti per trovarlo.
Diciamo che è lo stesso che ho fatto io! Solo che io ti volevo strozzare.. e bada. Non è ancora detto che ho cambiato idea. Disse serio, per poi scoppiare a ridere. Fu cosi salutare ridere insieme a suo fratello, che per un attimo si senti tranquillo e beato.
Già.. Adesso la parola solitudine non avrebbe più fatto parte del suo vocabolario. Era stato solo cosi tanti anni che fu cosi strano sentirgli dire certe cose.
Lottarono un pò per quell'abbraccio, ma alla fine successe. e quasi si commosse quando sentì come lo stringeva a lui.
Lui non era molto bravo in quelle cose, doveva ammettere. Cosi anche lui diede qualche pacca al fratello, per poi sciogliere l'abbraccio.
Quando sentì dire da Aaron che gli avrebbe presentato la sua ragazza e i suoi amici, alzò le mani.
Per i tuoi amici, no grazie. Per la tua ragazza.. Beh si, non mi dispiacerebbe conoscerla! Disse con occhi sognanti, scherzoso. Naturalmente non l'avrebbe toccata. O almeno in quel momento.
In quel momento era troppo felice per tornare al suo piano iniziale, ma prima o poi sarebbe tornato in se stesso.
No davvero. Non ho bisogno di conoscere nessuno. Sto bene nella mia solitudine. E poi non so come comportarmi.. quando ti ho detto che non mi era permesso uscire, era davvero cosi. Non ho mai avuto un amico. Disse, per fargli capire che non sapeva neanche come muoversi dinnanzi alla gente.
Ma quando disse dei soldi, Chrys sbarrò gli occhi e scosse la testa.
Io non bisogno di quei soldi, lavoro ad Hogsmeade e mi bastano quei pochi soldi per comprarmi in necessario per scuola. Più che darli a me, Aaron.. Mandali alla mia famiglia. Chiese gentilmente, preoccupato per i suoi non-genitori.
Per tirarmi su ne hanno passate delle brutte. E per darmi i soldi di Hogwarts, si sono venduti fino all'ultima collana di oro, solo per farmi incontrare mio fratello. Quindi al massimo, mandali a loro. Io sto bene con la mia paga, fidati.
Concluse, sicuro di quello che faceva. O forse no.. Ma infondo tutto serviva per avere una sola cosa. La corona d'inghilterra!

~Always

Posted on 22/4/2011, 11:28

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Aaron
Tyler

CITAZIONE

Diciamo che è lo stesso che ho fatto io! Solo che io ti volevo strozzare.. e bada. Non è ancora detto che ho cambiato idea.

i due fratelli si guardarono in faccia a poi scoppiarono a ridere.
non hai tutti i torti per essere arrabbiato con me, posso capire il tuo punto di vista.
Hai di certo pensato che ero al corrente di tutto e che me ne strasfregavo godendomi i vantaggi della mia posizione.
Ma non é così Chrys e te lo dimostrerò, te lo prometto
rispose Aaron con un bel sorriso

CITAZIONE

Per i tuoi amici, no grazie. Per la tua ragazza.. Beh si, non mi dispiacerebbe conoscerla!

Aaron diede una bella gomitata nelle costole al suo gemello e serrò le labbra facendole diventare una liena sottile e dritta
tieni giù le zampacce da lei, intesi?
Dividerò tutto con te fratello, ma lei no, lei é mia. M-I-A!
lo mise in guardia sfoggiando la proverbiale gelosia dei Tyler.
Come tutti i maschi della sua famiglia, Aaron era gelosissimo della sua donna e quando si trattava di lei perdeva il lume della ragione.

CITAZIONE

No davvero. Non ho bisogno di conoscere nessuno. Sto bene nella mia solitudine. E poi non so come comportarmi.. quando ti ho detto che non mi era permesso uscire, era davvero cosi. Non ho mai avuto un amico.
Io non bisogno di quei soldi, lavoro ad Hogsmeade e mi bastano quei pochi soldi per comprarmi in necessario per scuola. Più che darli a me, Aaron.. Mandali alla mia famiglia.
Per tirarmi su ne hanno passate delle brutte. E per darmi i soldi di Hogwarts, si sono venduti fino all'ultima collana di oro, solo per farmi incontrare mio fratello. Quindi al massimo, mandali a loro. Io sto bene con la mia paga, fidati.

in che senso non potevi uscire? Eri prigioniero in casa?
chiese Aaron cercando di aver ben chiara la situazione
manderò quei soldi alla tua famiglia e qualche sera ti darò una mano ti va?
E andremo in giro a rimorchiare, cioé...tu rimorchi, ma possiamo berci una birretta in allegria, no?
propose tutto allegro

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